Check-up annuale: quali esami non devono mai mancare dopo i 40 anni, puoi salvarti la vita

Controlli essenziali dopo i 40 anni: scopri quali esami fare per prevenire rischi salutari e mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.

La prevenzione è essenziale a qualsiasi età. Tuttavia, superati i 40 anni è fondamentale iniziale a prestare maggiore attenzione alla propria salute. Si tratta di un’età molto particolare dal punto di vista della salute, è il momento in cui prendere in grande considerazione un radicale cambiamento del proprio stile di vita, incluse le proprie abitudini alimentari, l’attività fisica e, ovviamente, la propria salute.

Donna che parla con medico
Check-up annuale: quali esami non devono mai mancare dopo i 40 anni, puoi salvarti la vita-Lilabologna.it

Stando alle statistiche dell’OMS è evidente che l’ipertensione arteriosa e gli alti livelli di colesterolo sono tra le cause principali di infarti e ictus. Per questo motivo, dopo i 40 anni, è fondamentale sottoporsi a controlli periodici. In particolar modo tenendo sotto controllo la pressione sanguigna e la valutazione dei valori ematici, il punto di partenza per identificare potenziali rischi per la salute. Tuttavia, questa è solo la punta dell’iceberg: scopriamo quindi quali sono gli esami imprescindibili dopo il compimento del quarantanovesimo anno d’età.

Prevenzione dopo i 40 anni: gli esami medici più importanti

Come abbiamo visto, dopo i 40 anni, è necessario sottoporsi ad alcuni esami medico diagnostici. Tra quelli da compiere con regolarità una visite cardiologiche con ECG sotto sforzo, si tratta di un esame particolarmente utile per chi presenta fattori di rischio cardiovascolare per via di una predisposizione genetica, sovrappeso o uno stile di vita sedentario. Si tratta di un esame particolarmente utile per avere un quadro chiaro della salute del sistema cardiovascolare.

Donna che fa controllo dal medico
Prevenzione dopo i 40 anni: gli esami medici più importanti-Lilabologna.it

Altrettanto fondamentale è lo screening del colon-retto. Questo esame viene solitamente consigliato dopo i 50 anni, tuttavia in presenza di familiarità per tumore è necessario anticiparlo. Lo screening consiste nella ricerca di sangue occulto nelle feci e, se necessario, una colonscopia.

Da non sottovalutare poi la salute visiva, con controlli regolari della vista così da prevenire o individuale particolari patologie come la cataratta o il glaucoma, molto comuni in età avanzata. Questa visita si rivela particolarmente utile in presenza di ipertensione o diabete.

Molti sottovalutano la salute della pelle, tuttavia sottoporsi a una visita dermatologica è fondamentale. In particolar modo andrebbe eseguito un controllo dei nei, così da individuare eventuali lesioni cutanee sospette. Dopo i 60 anni è poi opportuno sottoporsi a un ecocolordoppler dei vasi sanguigni, un esame che monitora la circolazione arteriosa e aiuta a prevenire attacchi ischemici transitori, che potrebbero poi portare a un ictus.

Le donne dopo 40 anni devono poi monitorare la salute del seno, sottoponendosi a screening del seno mediante mammografie e autopalpazione mensile. Inoltre, è bene sottoporsi a un pap-test biennale così da prevenire il cancro cervicale.

Per gli uomini, i controlli includono l’autopalpazione testicolare e, dopo i 50 anni, ecografia dell’apparato urinario e dosaggio del PSA per prevenire tumori alla prostata. Dopo i 75 anni, un inquadramento geriatra diviene utile per gestire patologie legate all’invecchiamento.

Gestione cookie